|
|
|
Tra
le festività religiose degne di nota si ricorda la sagra
popolare di San Giovanni Battista che ha luogo il 23-24-25 maggio,
e la grande festa patronale di San Pietro, celebrata il 6-7
settembre con riti liturgici
e con una
serie di manifestazioni ricreative, folkloristiche
e culturali che danno vita al Settembre settimese con un concorso
regionale di poesia sarda, la mostra dei dolci e del pane, la
sagra della malvasia, la gara di ballo e la rassegna dei costumi
antichi. Inoltre abbiamo la festa di Liberazione (31 luglio
e 1-2 agosto) e la manifestazione canora “ Piccoli amici”
(3-4-5 luglio). |
|
|
|
Ornella
Cadeddu
(da “Maria Farranca”)
Le feste tradizionali
Le
tradizionali feste che io ricordo a Settimo sono due:
una che si festeggia tutora in primavera, molto bella
e gioiosa ed è didicata a San Giovanni. Per questa
festa arrivavano molti giovani dai paesi vicini e soprattutto
da Monserrato e selargius. Stavano tutto il giorno in
paee e si radunavano a gruppi per il pranzo nel campo
d’ulivi adiacente al piazzale di chiesa.Si diceva
che volessero portar via il santo per festeggiarlo nel
proprio opaese.
L’altra festa molto importante
è quella che si celebra nel mese di settembre in
onore del patrono, San Pietro.
Questa festa molto attesa dalla popolazione iniziava,
iniziava il venerdì pomeriggio. Adiacente alla
chiesa parrocchiale , l’antico cocchio di legno
aspettaval’arrivo dei buoi, ai quali veniva ben
fissato il carro per essere trainato lungo il percorso.
|
|
|