Lepre
sarda (Lepus
capensis)
Più piccola e di colorazione più scura rispetto
alle altre lepri europee, è un mammifero grazioso dalle
lunghe orecchie e dal colore fulvo-grigio con sfumature nerastre.
Si ciba di ogni tipo di vegetale e ama particolarmente le
viti. Ha le zampe anteriori piu' corte e meno robuste di quellle
posteriori, ciò le permette l' andatura a salti. Non
scava tane come il coniglio, ma si forma cucce fra i cespugli.
Specie di origine mediterranea, probabilmente importata dai
Fenici o dai Romani. Frequenta ambienti steppici, zone agricole.
La densità reale della specie in tutta la Sardegna
e' piuttosto bassa, anche a causa degli incendi estivi che
costituiscono un grosso pericolo soprattutto per i leprotti.
La lepre è cacciabile e parzialmente protetta. |